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14 maggio 2024 - martedì della 7a settimana di Pasqua

Festa di san Mattia, apostolo, che seguì il Signore Gesù dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui Cristo fu assunto in cielo; per questo, dopo l'Ascensione del Signore, fu chiamato dagli Apostoli al posto di Giuda il traditore, perché, associato fra i Dodici, divenisse anche lui testimone della risurrezione.


Per questo disse: "Bisogna che tra coloro che ci furono compagni" con quel che segue (At 1, 21-22). Osserva quanta oculatezza richieda nei testimoni, anche se doveva venire lo Spirito; tratta con grande diligenza questa scelta. "Tra questi uomini", prosegue, "che sono stati con noi tutto il tempo che visse tra noi il Signore Gesù". Parla di coloro che erano vissuti con Gesù, non quindi semplici discepoli. All'inizio molti lo seguivano: ecco perché afferma: Era uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e avevano seguito Gesù.

Dalle "Omelie sugli Atti degli Apostoli" di san Giovanni Crisostomo, vescovo




Gv 15, 9-17

Dal Vangelo secondo Giovanni


In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

"Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

 Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi.

 Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri".


Parola del Signore.


Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri...

Nel Vangelo di oggi, Gesù ci chiede di rimanere nel suo amore, abitare nel suo amore, non nelle nostre idee, non nel culto di noi stessi. Chi abita nel culto di se stesso abita nello specchio: sempre a guardarsi.

Ci chiede di uscire dalla pretesa di controllare e gestire gli altri. Non controllare, servirli.

Aprire il cuore agli altri, questo è amore e donarci agli altri.

Ci aiuti la Vergine Maria a rimanere nell'amore di Gesù e a crescere nell'amore verso tutti, testimoniando la gioia del Signore Risorto.

sr M. Barbara

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