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Immagine del redattoreComunità Monastero Adoratrici

21 ottobre 2019 - lunedì XXIX settimana TO

Aggiornamento: 16 feb 2020


A Roma, san Gaspare del Bufalo, sacerdote, che lottò strenuamente per la libertà della chiesa e, anche in carcere, non smise mai la sua opera di conversione dei peccatori alla retta via, in particolare attraverso la devozione al Preziosissimo Sangue di Cristo, in cui onore intitolò le Congregazioni dei Missionari e delle Suore da lui fondate.



 

Lc 12, 13-21 Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell'abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede». Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: "Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così - disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!". Ma Dio gli disse: "Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?". Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».

Parola del Signore.

La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante.

“Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che possiede”.

Gesù parla del possesso egoista che chiude il cuore sulle cose e ai fratelli e non fa vedere la ricchezza che è nel ‘possedere’ Dio, nel lasciarsi possedere da Lui, dal Suo amore.

Il Santo Cottolengo ci suggerisce e ci ricorda ogni giorno: “Cercate prima il Regno di Dio e la sua giustizia e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta”.

Cristo è il nostro tesoro, e questo lo si possiede nella cella del cuore, lo si custodisce e lo si accresce nella comunione con Dio, perché, come dice S. Ambrogio: “Cristo è tutto per noi”, nella comunione con Dio e poi nella comunione con i fratelli, con le sorelle, nella quotidianità della vita.

Maria che custodiva ogni cosa nel suo cuore, ci insegni e ci aiuti a custodire questo tesoro nel nostro cuore.

Deo gratias!

sr M. Antonietta


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